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Report 2016 - LCQ Roma
Articolo del 10-6-2016 a cura di Vella Andrea
Vella Andrea


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Il nostro RPTQ nazionale si è da poco concluso, ma non è l'unico torneo che ha contribuito a riunire judge da mezza Italia a Roma! Andrea ci porta nel dietro le quinte del Last Chance Qualifier svoltosi il giorno prima, in un'atmosfera rilassata ma altamente competitiva - l'ultima chance per cercare di qualificarsi per Sydney!

Will & Mike


 

Report 2016 - LCQ Roma

(PT Eldritch Moon)

 

“Benvenuti!” 
— Adamo Saverio

Quale modo migliore per accogliere qualcuno, per iniziare un evento e per dare il via ad ogni turno di gioco? Credo proprio sia stata la “parola” del mio torneo e rappresenta a pieno lo spirito vissuto durante tutta la giornata, quel che ho cercato di trasmettere a tutti i giocatori.

Con grande piacere quindi vi dico: “Benvenuti al Last Chance Qualifier per il Regional Ptq Roma!”

Last Chance Qualifier

È stato il mio primo evento importante e non conoscevo né Saverio Adamo, il capo arbitro, né Fabio Pierucci, un altro floor judge che si è reso disponibile per l’evento.

La location però è “casa mia”: Stazione Gioco, un bel negozio con un'ampia sala illuminata dal sole e spazio per un centinaio di persone dove ormai da anni aiuto i ragazzi nella gestione dei tornei.

 

Logistica


Dopo un briefing davanti a un cappuccino e un breve giro turistico delle bellezze del quartiere, eravamo in sala per la sistemazione dei tavoli e la preparazione dei pacchetti e liste.
Il TO ci ha ampiamente supportato e in pochi minuti era tutto pronto. Per seguire al meglio le procedure per il Sealed noi tre arbitri ci siamo divisi in tre zone della sala in modo da poter tenere sotto controllo tutti i tavoli.

E si inizia!

 

Torneo


La nuova procedura di listaggio e costruzione crea sempre qualche breve intoppo, ma Saverio è molto esperto e prendendo qualche minuto in più e scandendo i passaggi uno ad uno ("scrivete il nome… passate i pacchetti… aprite i pacchetti…") tutto è andato liscio e i giocatori sono stati pronti con le proprie carte per la costruzione del mazzo.
Piccolo appunto personale: mi ero preso il compito di ripulire la sala dai pacchetti aperti e ho lasciato i box vuoti sui tavoli: i giocatori li vedevano automaticamente come dei piccoli cestini a portata di mano lasciando tutto più ordinato durante il procedimento e velocizzando molto il recupero successivo.

In tre con 44 persone da seguire è stato abbastanza facile. Il team ha trovato da subito una giusta armonia e cooperazione, ricordo moltissimi casi in cui ci siamo automaticamente ritrovati tutti e tre al centro della sala per dei brevi confronti su ruling appena dati o possibili casi da affrontare “preventivamente” .

Tuttavia è stato divertente vedere al primo turno di gioco: passati solo tre minuti, quattro tavoli hanno chiamato il judge contemporaneamente… pare a volte che non si riesca mai ad essere abbastanza! ^^

Nel complesso il torneo ha avuto il suo corso placido, forse un po’ rallentato da alcuni turni con fasi finali che hanno richiesto diciamo una “spinta” ("Devi giocare più rapidamente" è un'ottima frase per velocizzare le cose, prima di ricorrere ai Warning per Slow Play).

 

Situazioni


Anche nei tornei più tranquilli ci sono sempre casi che meritano un’ attenzione particolare e qualche spunto per dei confronti sicuramente lo abbiamo trovato anche noi.

1) “Anche le liste si fanno i selfie”
Giocatore termina di listare il proprio mazzo e mentre sta per consegnare la lista chiede di poterla fotografare per eventuali sue verifiche durante il torneo. Glielo facciamo fare? Se sì quando?


2) “Giochiamo a mosca cieca?”
Giocatore A mulligan a sei e senza guardare le proprie carte fa scry 1. Che facciamo?


3) “Per chi suona la campana?”
Nel pomeriggio parte un side event standard, a 4 minuti dalla fine del turno al main viene chiamata la fine turno del side e un tavolo al main event va ai turni. Ci accorgiamo della cosa solo alla consegna del risultato.


4) “Carta del torneo”
Più che la carta, credo che la richiesta più gettonata del torneo sia stata l’ interazione di abilità scarto/pesco e le varie carte con madness
Giocatore A attiva Profeta Delirante scartando Sussurri Malevoli. JUDGE!! Prima pesco? Prima pago madness? Prima prendo il controllo della creatura avversaria? Qual è la procedura corretta?

 

Tiriamo le somme


Aggiungo una nota di simpatia sul fatto che al torneo stava partecipando anche mio fratello gemello Alessio, scontato che nei casi in cui sia servito al tavolo siano andati Saverio o Fabio vi lascio immaginare le facce dei giocatori che mi vedevano praticamente in due posti contemporaneamente :D… impagabile!!!

Certo la cosa migliore del mio torneo è stata la possibilità di lavorare al fianco di un arbitro di molta esperienza con la tranquillità di avere sempre qualcuno a cui chiedere anche solo per una conferma. Mitico Saverio col suo stile inconfondibile e la sua simpatia contagiosa.

Non posso che ringraziare Fabio che con la tenacia che gli riconosco sa sempre come affrontare ogni situazione, attento ad ogni dettaglio e pronto ad ogni consiglio gli si possa dare.

Impeccabile l’ aiuto del To per la sala comoda e ben gestita.

E i giocatori dite?… senza di loro non esisterebbero To o arbitri… grazie davvero a tutti e ci si vede presto al prossimo torneo!!!

-Andrea