Articoli
Attenzione: questo articolo è stato scritto oltre 1 anno fa! Alcuni contenuti potrebbero essere obsoleti.
Gestione dei problemi seri a REL Regular
Articolo del 9-3-2016 a cura di Cotti Anna Gallori Riccardo
Cotti Anna
Gallori Riccardo

Tag: JAR Policy Judge Squalifica

Gestione dei problemi seri a REL Regular



I tornei a REL Regular/Amatoriale sono i più divertenti e spensierati eventi a cui un giocatore può partecipare. Pomeriggi in negozio con gli amici, FNM, Prerelease, Gameday sono solo alcuni degli esempi di eventi a REL Regular che possiamo trovare nel mondo di Magic.

L'obiettivo è quello di divertirsi e migliorare la propria conoscenza delle regole in un ambiente rilassato e protetto, conoscendo altri giocatori con i quali condividere questa passione.
In questo genere di eventi i Judges cercano sempre di sistemare i problemi minori in modo tale che non abbiano un forte impatto sul gioco e, nel contempo, cercano di educare i giocatori a non commettere più gli stessi errori.
Tuttavia, anche a questi eventi, possono venirsi a creare situazioni definibili come "Problemi Seri".

In questo articolo osserveremo da vicino quest'ultimi e offriremo delle linee guida per la loro gestione.

Definizione:

[JAR] - Problemi Seri
Alcuni comportamenti non devono essere tollerati in alcun modo. Ogni sforzo va compiuto per educare i giocatori prima e durante gli eventi; in ogni caso, l'ignoranza non costituisce mai un valido argomento di difesa. Dovranno quindi essere rimossi dal torneo (ed allontanati dalla sede del torneo, a discrezione dell'organizzatore) i giocatori che commettono una delle azioni
così considerate.



Analisi e gestione dei "problemi seri"

 
Tenere un comportamento aggressivo o violento (fisico o verbale).

Aggredire fisicamente o verbalmente qualcuno è sbagliato! Sempre!
Due sconosciuti o amici che si offendono o che sono in procinto di aggredirsi creano un problema all'evento, non garantendo l'incolumità dei giocatori.

Gestione:
Noi arbitri dobbiamo intervenire esclusivamente incitando i giocatori a separarsi, allontanandoli uno dall'altro. Chiedere il supporto di un altro arbitro o del TO in questa situazione può essere molto utile.
Cerchiamo di intervenire il prima possibile in maniera tale da bloccare la lite immediatamente, onde evitare che la situazione degeneri rapidamente.
Ricordiamoci comunque che non siamo dei poliziotti e che quindi non dovremo intervenire fisicamente mettendo in pericolo la nostra incolumità.



Violare intenzionalmente e consapevolmente le regole di gioco o di torneo, permettere ad un avversario di violarle, oppure mentire (è comunque permesso "ingannare" gli avversari a proposito di carte che loro non conoscono, come ad esempio parlare del contenuto del grimorio).


Infrangere una regola intenzionalmente per cercare di trarne un vantaggio è barare. Non giocare secondo le regole consapevolmente è un'azione profondamente sbagliata, che rovina completamente l'esperienza di ogni giocatore, nonchè l'essenza dell'evento stesso.
Inoltre, in tutte le partite di Magic The Gathering che siano a REL Regular o a REL superiori, la comunicazione è fondamentale. Come descritto in alcuni interessanti articoli) le informazioni, che siano queste derivate o pubbliche, non devono mai essere comunicate in maniera volutamente errata poiché anche questo equivale a barare.
Dare invece informazioni volutamente errate riguardo alle carte non visibili dagli avversari o che sono in zone nascoste (permanenti a faccia in giù, mano, grimorio,…) è accettabile. Del resto, bluffare fa parte del gioco.

Gestione:
Fate presente al giocatore che barare significa giocare con un fine diverso dal "divertirsi", significa "approfittare della fiducia degli altri" e questo non è un comportamento rispettoso.
Incitate il giocatore a migliorare nel gioco, spiegategli che se diventerà davvero bravo non avrà bisogno di barare per vincere, dimostratevi comprensivi e disponibili ad aiutarlo.
Noi dobbiamo dare l'esempio, sempre: empatia e diplomazia ci faranno ottenere rispetto e il giocatore sarà più predisposto ad accettare e comprendere la nostra decisione.

Influenzare i risultati di un incontro (con incentivi, costrizione o metodi esterni al gioco), oppure scommettere su una qualsiasi parte del torneo.
 

A qualsiasi REL è vietato influenzare il risultato di un incontro, ovvero cercare di ottenere una vittoria o una patta offrendo qualcosa in cambio al proprio avversario (o accettare simili offerte). Lo scopo di questi tornei è il divertimento: se pensiamo che stia per succedere un qualcosa di simile, dobbiamo intervenire prima che anche la più piccola frase sia finita.

Gestione:
In questo caso il nostro scopo è far comprendere ai giocatori che il risultato di una partita non è connesso ad un premio, e che solo tramite una partita di Magic si può determinare un vincitore (a parte pattare intenzionalmente). Utilizzare un metodo come tirare un dado non ricade nelle abilità che una partita di Magic richiede quindi non è accettabile. Anche offrire una birra o un caffé ad un avversario in cambio di una vittoria non è accettabile ai fini del torneo stesso.
Ricordate quindi al giocatore che a Magic si vince giocando a Magic, in questo modo tutti i giocatori avranno le stesse possibilità di vittoria.



Furto (compresi i casi come la sostituzione di una carta in un draft con una carta dal proprio raccoglitore)

 
Rubare le carte durante un draft o ad un avversario è sbagliato durante un torneo quanto nella vita reale. Talvolta può accadere che nuovi giocatori, attirati dalla possibilità di un facile guadagno, possano occultare una carta di valore quando ve ne sono due all'interno del pacchetto. Dimostrarsi consapevoli dell'errore e restituire l'oggetto non li esimerà dall'essere squalificati.
 

Gestione:
Dobbiamo far capire al giocatore quanto questo sia sbagliato e farlo ragionare.
"Cosa succede quando si ruba in un supermercato? Semplice si viene denunciati e si rischia di finire in prigione."
"Se il tuo avversario ti avesse rubato una carta, tu come ti sentiresti?"
 

 

 

Prevenire il problema

Come tutti i problemi, prevenire è meglio che curare. Una buona idea può essere di spendere, all'inizio di un torneo, due parole con i giocatori per spiegare cosa è lecito e cosa no.
Questo può essere fatto anche durante il discorso iniziale.

Esempio:
"Buongiorno e benvenuti a questo evento, sono [nome arbitro] siete in [n° giocatori] faremo [n° turni] turni.
Prima di cominciare voglio ricordarvi che è vietato comprare partite, decidere casualmente il vincitore, scommettere, barare e rubare, siete inoltre obbligati a mantenere un atteggiamento civile e rispettoso.
Se avete dubbi o commettete errori chiamatemi, sono qui per aiutarvi !
Buon divertimento!"

Se qualche giocatore non ha chiaro che cosa significa "barare" o ha dei dubbi su cosa può o non può fare sarà quindi incitato a chiedervi dettagli sull'argomento.
Agire d'anticipo per evitare situazioni spiacevoli è un buon modo per mantenere l'integrità e il buon umore all'interno di un torneo ma, poichè questo non ci garantisce un risultato sicuro, dobbiamo essere pronti a intervenire tempestivamente nel caso in cui si verifichino problematiche serie.

Ecco alcuni consigli pratici su cosa fare e non fare nel caso in cui debba essere assegnata una squalifica.

Cosa fare:
  1. Interrompere subito la partita (se non è già stato fatto).
  2. Se non si è sicuri al 100% contattare un L2+ di modo da avere conferma che stiamo facendo la cosa giusta.
  3. Prendere da parte il giocatore evitando così umiliazioni in pubblico. Il nostro scopo è educare le persone, non mortificarle.
  4. Spiegare che il nostro ruolo è preservare l'integrità del torneo e che la sua azione, che ha superato il limite della legalità, non è accettabile
  5. Descrivere al giocatore in modo calmo, chiaro e dettagliato i motivi della nostra decisione (squalifica).
  6. Far presente che avrà la possibilità di scrivere la sua versione dei fatti in un documento che verrà preso in esame (incitatelo a compilarlo).
  7. Dite al giocatore che potrà continuare a giocare durante tutto il periodo in cui il suo caso sarà preso in esame e che per alcun motivo sarà trattato in maniera diversa dagli altri giocatori.
  8. Stampate il documento: "Domande Frequenti sulla Squalifica dei Giocatori" (eccolo qua):
  9. Solo nel caso in cui la presenza del giocatore risulti distruttiva per il torneo anche dopo la squalifica, chiedete al TO di fargli a lasciare la sala, se non lo farà lui spontaneamente.
  10. E' necessario rendersi disponibili per qualsiasi altra informazione in un secondo momento se il giocatore avesse necessità di approfondire qualche aspetto del problema in cui è incappato.

Cosa non fare:
  1. Non dimostratevi mai mortificati o dispiaciuti ma neanche contenti e superbi.Siate professionali, comprensivi diplomatici e tenete sempre a mente qual'è il vostro ruolo.
  2. Non perdete mai le staffe. Se un giocatore vi offende o si arrabbia con voi mantenete il sangue freddo, ricordatevi che voi dovete dare l'esempio sempre!
  3. Non fatevi prendere dal panico e ricordatevi che se vi serve aiuto potete contattare un altro arbitro.
  4. Non tirate le somme troppo presto. Finchè non siete sicuri al 100% che lo squalificherete non dite al giocatore che state valutando questa opzione.
  5. Non accennate al giocatore la decisione di squalificarlo prima di aver spiegato, in modo calmo e esaustivo, perchè quel che è successo è ritenuto estremamente grave. Così facendo, arrivare a parlare di squalifica sarà la naturale evoluzione del discorso, attenuato dalla presa di consapevolezza dell'ascoltatore.
Facendo il contrario invece (squalificare prima di motivare) rischierete solo di far sembrare la vostra spiegazione una mera giustificazione alla vostra decisione, perdendo efficacia e autorevolezza.



Qual è quindi il nostro ruolo ? Perché squalifichiamo?

Rimuovere un giocatore dal torneo in questo modo viene detto "Squalificare", e come arbitri dobbiamo sempre cercare di educare un giocatore squalificato sul motivo per cui queste azioni non sono accettabili. Informalo sempre che, nonostante la tua decisione sia definitiva per il torneo in corso, il Judge Program è interessato a sentire la sua versione dell'accaduto: contatta il tuo Coordinatore Regionale, un arbitro di livello maggiore del tuo o un rappresentante WPN per maggiori informazioni e consigli riguardo il processo di Squalifica di un giocatore.
 

Il nostro ruolo è quello di educare i giocatori, mantenere un ambiente sereno e protetto e diventare un punto di riferimento per loro.

 Qualsiasi atteggiamento che mini profondamente il clima del torneo non verrà tollerato, e noi siamo lì per gestire anche queste situazioni.
Dobbiamo cercare di essere sempre disponibili, sia per aiutare i giocatori a comprendere le regole, sia per far comprendere loro gli errori che possono portare ad una squalifica, non giudicando mai ma dimostrando empatia e diplomazia.
Essere imparziali e onesti è un requisito fondamentale per un arbitro: dobbiamo essere per primi l'esempio da seguire se vogliamo ottenere credibilità e rispetto.

Il nostro impegno è e sarà sempre quello di essere un punto di riferimento per la nostra comunità, il nostro obbiettivo è rendere il torneo un'esperienza unica e sempre divertente!
Quando saremo costretti a squalificare un giocatore, fondamentale sarà il nostro approccio con il suddetto.

E ricordate sempre che "è peggio squalificare un innocente che non squalificare un colpevole": per definizione, è sufficiente che abbiate il "ragionevole dubbio" che un giocatore abbia commesso una di queste infrazioni per squalificarlo. Ma se non siete davvero convinti che sia successo qualcosa di così grave allora non fatelo.

Revisione: Jacopo Strati, L2