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Marked Cards
Articolo del 18-11-2015 a cura di Fadda Giampaolo
Fadda Giampaolo

Tag: Level Up Livello 2 IPG Marked Cards Policy

Marked Cards
- Segnali Nascosti –

 

 

 

Articolo consigliato per la preparazione all'Esame da L2

Un aspetto fondamentale del gioco di Magic è l'ordine casuale delle carte di un mazzo. Questo assicura che la strategia di ogni giocatore dipenda solo dalle carte che ha in mano e dalle informazioni che il gioco gli permette di ottenere tramite i vari effetti. Marked Cards o Carte Segnate è una penalità che verrà assegnata ogni volta che una carta avrà delle caratteristiche che la rendano riconoscibile rispetto alle altre, facendo venire meno il fattore "fortuna" e influenzando l'albero decisionale. I motivi possono essere i più vari, ma prima di prendere qualunque provvedimento dobbiamo valutare l'effettiva possibilità che le carte possano essere riconosciute  ed anche quanto questo possa portare ad un reale abuso.

Facciamo ordine e analizziamo la definizione ufficiale dell'infrazione poi studieremo dei metodi per riconoscerle e come approcciarci ai giocatori nel caso di errore scovato.


Infraction Procedure Guide
3.8 Errore di Torneo - Carte Segnate

Definizione
Le carte di un giocatore sono segnate oppure orientate in un modo che potrebbe dare vantaggio al giocatore.

Esempi
A. Un giocatore ha piccoli segni su alcune bustine. Queste bustine segnate contengono una Mountain, un Loxodon Hierarch e una Lightning Helix.
B. Un giocatore che gioca senza bustine protettive ha varie carte foil che si riconoscono rispetto alle altre.

Filosofia
Le bustine protettive e le carte spesso diventano usurate nel corso di un torneo; a patto che il giocatore non cerchi di ottenerne vantaggio, la semplice gestione delle bustine/carte segnate è sufficiente nella maggior parte dei casi. Nota che quasi tutte le bustine protettive possono essere considerate segnate in qualche modo; gli arbitri devono tenerne conto nel momento in cui decidono la penalità. Nel caso di carte segnate, è importante educare i giocatori a mischiare carte e bustine protettive prima di imbustare.

Penalità: Ammonizione

Procedura Addizionale
Il giocatore deTve sostituire le carte o le bustine con altre non segnate oppure, se il giocatore non usa bustine protettive, deve giocare con le bustine protettive per nascondere i segni delle carte. Se le carte sono diventate segnate a causa del gioco durante il torneo, il Capo Arbitro può decidere di creare proxy. Se il giocatore non è in grado di trovare carte sostitutive, può sostituirle con terre base; se successivamente il giocatore trova carte
sostitutive può reinserirle nel mazzo.

Penalità Aumentata: nel caso in cui il Capo Arbitro ritenga che qualora il proprietario del mazzo si accorgesse di uno schema nelle bustine/carte segnate potrebbe trarne un vantaggio, la penalità è Partita Persa.

Filosofia

Una carta segnata rompe il sistema strategico di cui abbiamo parlato in apertura, e inserisce all'interno della partita delle informazioni che il regolamento non prevede e che devono essere eliminate.
Non partiremo mai dall'assunto che un giocatore abbia segnato le sue carte di proposito, ma valuteremo caso per caso la possibilità che ne possa abusare.


Quando una carta è segnata?

Una premessa doverosa: nell'articolo faccio riferimento a "carte segnate". Se le carte in questione sono protette da bustine, allora tutto quello che fa riferimento a "carta" farà ovviamente riferimento a "bustina".

Torniamo a noi: come abbiamo già detto, una carta sarà considerata segnata quando per un qualsiasi motivo essa è riconoscibile tra le altre. Per scovarle basterà aguzzare la vista e seguire tre step da attuare durante un normalissimo deck check.

Analizzeremo: Bordi, Dorso e Carte.


Segni sui Bordi:
Per prima cosa prendiamo il mazzo e mettiamolo a faccia in giù, compattiamolo delicatamente ed esaminiamo i bordi uno alla volta, per esaminare tutte e 4 le facce del mazzo. Dalla faccia superiore controllate che non vi siano carte inserite diversamente in modo da essere visibili. Ora controlliamo che non ci siano segni nemmeno sul retro e sui lati. Anche gli angoli vanno controllati, soprattuto se le buste risultano nuove con delle piegature da mescolata errata.
Una volta controllati tutti i bordi possiamo prendere il mazzo ed allineare le carte sul tavolo per verificare che le bustine abbiano tutte la stessa lunghezza.
 


Segni sul Dorso:
Ora che abbiamo controllato i bordi, è il momento di controllare il retro delle carte. Scorriamo il mazzo a faccia in giù, per identificare eventuali segni che le rendano riconoscibili. Nel caso le carte siano imbustate, verifichiamo anche che le bustine utilizzate siano tutte uguali in colore e trasparenza. La pulizia delle bustine è importante: non sporcandosi uniformemente le carte diverranno segnate dopo un lungo periodo di utilizzo.



Problemi di Carte:
In ultimo dobbiamo verificare che non siano le carte stesse ad essere riconoscibili: carte bifronte, foil e artwork saranno le principali indiziate. Un mazzo con carte bifronte dovrà avere bustine completamente opache.

Le carte foil tendono a imbarcarsi. Se non fosse evidente provate a sollevare leggermente il mazzo dal tavolo, facendolo ricadere subito da un centimetro di altezza, oppure premetelo con la mano. Queste operazioni servono a dare o togliere aria al mazzo: questo metterà in evidenza le carte più imbarcate.

Un altro metodo è quello di tenere il mazzo compattato posato di taglio: le carte imbarcate spingeranno lontano le altre e noterete degli spazi diversi.
Controllate le carte che avete individuato e ripetete il procedimento più volte, per verificare che vengano rivelate sempre le stesse.

Se trovate delle artwork in un mazzo verificate sull'intero mazzo che non risultino più spesse, poi sistematele sul mazzo e simulate delle pescate per verificarne la rigidità, infine mischiate il mazzo e posatelo a faccia in giù e muovetelo appena, per vedere se le carte si separano in qualche punto specifico (accade tipicamente se sono presenti foil). Controllate le carte che si rivelano nella zona del taglio, mischiate e ripetete per confermare.
  
Nota per esperti
Queste procedure continuano a valere nel caso in cui il giocatore non usi bustine protettive, in questo caso l'elemento della nostra indagine saranno le carte spoglie.


 

Rimedi

Adesso sappiamo come cercare i segni. Ma se ne trovassimo uno o più di uno, come dobbiamo comportarci?

È chiaro che il giocatore non potrà continuare a giocare se alcune carte sono riconoscibili.

Fondamentalmente possiamo ricondurre i rimedi a due casistiche: il segno si trova sulla bustina oppure il segno è presente sulla carta.

Bustine Segnate

Chiederemo gentilmente al giocatore di cambiare le bustine incriminate; se non potesse farlo, l'alternativa è giocare senza bustine.

Carte Segnate

In caso di carte Foil e/o Artwork chiederemo al giocatore di sostituire immediatamente la carta con una versione normale della stessa o con una terra base in caso non la trovi (potrà successivamente reinserire una copia classica se la trovasse in un secondo momento previo avviso dell'arbitro).

Per le carte Bifronte visibili attraverso le bustine non opache il giocatore potrà sostituire quelle bustine con bustine completamente opache, sostituire la carta con una terra base oppure sostituire tutte le carte a doppio fonte (anche quelle non segnate) con Checklist corrispondenti.

Nel caso in cui il giocatore non usi bustine (come spesso succede in un torneo limited) lo inviteremo ad utilizzare delle bustine protettive per nascondere i segni.

Nota per esperti
Se il giocatore dovesse rifiutarsi, ricordategli gentilmente che non potrà proseguire a giocare nel torneo con un mazzo segnato.


Potrebbe capitare che, se foste costretti ad assegnare questa penalità a un giocatore e a chiedergli di sostituire le buste o le carte ingiocabili, questi reagisca in modo estremamente scocciato, come se stesse subendo un sopruso da parte vostra: spesso vi sentirete dire che non è giusto, che il rimedio è esagerato, che hanno giocato quelle stesse buste/carte nel torneo X o Y e nessuno ha avuto da ridire, che le foil le stampa la Wizards stessa e che quindi quel che fate voi non ha senso, ecc….,.  Molti di loro non avranno modo di sostituire le carte incriminate o vi diranno di non avere soldi per comprare altre buste.
Tenete a mente però che, secondo il regolamento di torneo, un giocatore è tenuto a conoscere i propri obblighi, fra cui l'avere con sè tutto il materiale necessario a prender parte all'evento e l'accertarsi che quel materiale sia conforme alle regole esistenti. Il capitolo 1.10 delle MTR vi darà una descrizione esaustiva della cosa.
Spiegate bene e con calma come mai dovete prendere questi provvedimenti, volti a garantire l'integrità del torneo. Questa decisione andrà a beneficio di tutti, lui compreso.

Non abbiate paura di prendere le vostre decisioni, ma non dimenticate che avete a che fare con delle persone: abbiate tatto e risolverete la maggior parte dei problemi in un batter d'occhio.

 

Possibilità di abuso? 

-Esempi pratici-

In caso di Marked Cards l'abuso nasce dall'opportunità che ha un giocatore di riconoscere una o più carte che gioca senza doverne necessariamente guardare il fronte.
Per rendere il concetto più semplice ho suddiviso l'abuso in tre categorie: Possibilità di Abuso Molto Bassa, Possibilità di Abuso Bassa, Possibilità di Abuso Concreta . Di seguito avrete la descrizione, l'esempio e la penalità.

Nota Bene: Nelle tre categorie si presuppone sempre che il giocatore coinvolto sia in buona fede altrimenti non sarebbe Marked Cards, ma Cheating. Non che questo non sia possibile, ma oggi non stiamo parlando di cheating.


Possibilità di Abuso Molto Bassa

Non esiste un vero schema e questo rende impossibile associare al "segno" una carta specifica.

Esempio
Un giocatore usa delle bustine veramente vecchie, usurate e tutte sporche, tutte, più o meno, nello stesso modo.


Penalità: Nessuna penalità.
In questo caso ci limiteremo a ricordare al giocatore che è conveniente per lui cambiare le bustine non appena ha modo, e di fare attenzione.


Possibilità di Abuso Bassa

Una o più carte sono segnate in modo distinguibile dalle altre, ma non esiste uno schema specifico che le accomuni. Nonostante questo, se un giocatore si accorgesse che proprio quelle carte sono riconoscibili, non sarebbe più verificata la randomicità del mazzo e l'abusabilità della cosa aumenterebbe.

Esempio
Un giocatore ha comprato un nuovo set di bustine identiche a quelle che compra di solito e le mischia insieme alle 3 che gli erano avanzate prima di imbustare.
Le 3 bustine hanno un taglio leggermente più corto delle nuove.
Quando costruirà il mazzo 3 carte si trovano nelle bustine segnate, sono 1 Counterspell, 1 terra base e 1 LLanowar Elves.



Penalità: Warning

In questa circostanza, assegneremo la penalità e chiederemo al giocatore di sostituire immediatamente le buste incriminate, spiegando bene come mai è necessario farlo.  Faremo qualche domanda per accertare la sua buona fede ("E' tuo questo mazzo?" - "E' molto che lo giochi?");



Possibilità di Abuso Concreta

Esiste uno schema che associa al segno una carta specifica. Questo rende la possibilità d'abuso estremamente elevata. Notare il segno basterebbe a svelare l'intero schema.
 

Esempio
Un giocatore ha comprato un nuovo set di bustine identiche a quelle che compra di solito, non le mischia insieme alle 4 che gli erano avanzate prima di imbustare.
Le 4 bustine hanno un taglio leggermente più corto delle nuove.
Quando costruirà il mazzo 4 carte si trovano nelle bustine segnate, sono 4 Snapcaster Mage.


Penalità: Game Loss

Se ci capita una cosa simile, è pratica comune non fare presente immediatamente al giocatore l'infrazione riscontrata. Piuttosto lo osserveremo con discrezione quando manipola il proprio mazzo. Dal momento che la possibilità di abuso è davvero alta, è bene accertarci che le carte segnate siano frutto di una svista e non di un'intenzione precisa. Nel primo caso ci comporteremo come descritto nella situazione "Bassa Possibilità d'Abuso", con la differenza che la penalità sarà un Game Loss.
Se sospettiamo, invece, l'intezionalità della cosa, diventa necessario investigare attentamente: prenderemo da parte il giocatore e gli faremo domande volte a capire le sue intenzioni come, ad esempio: "puoi farmi vedere come mescoli il tuo mazzo?".

Quale che sia la situazione in cui ci troviamo, diamo sempre dei consigli utili ai giocatori, ad esempio: mischiate le bustine protettive prima di imbustare, così preverrete la formazione di pattern; verificate la pulizia delle bustine protettive, fate attenzione quando inserite il sideboard nel mazzo a non mettere le carte alla rovescia.
 
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Revisione: Jacopo Strati & Giorgio Maldarizzi