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Proxy, Counterfeit & Artwork
Articolo del 6-11-2015 a cura di D'Amelio Giovanni
D'Amelio Giovanni

Tag: Level Up Livello 2 Procedure Proxy Counterfeit Artwork MTR

Proxy, Counterfeit & Artwork

 

 

 

Articolo consigliato per la preparazione all'Esame da L2

In questo articolo vorrei sintetizzare alcune informazioni utili a gestire quelle situazioni di torneo in cui sono presenti (o potrebbero esserlo) carte proxate, contraffatte o artworkate.

Partiamo dal principio e vediamo cosa significa che una carta è Proxata, Contraffatta o Artworkata.


Carte Proxy

Per Proxy intendiamo una carta che viene utilizzata per sostituire una Carta Legale per il torneo e già presente nel mazzo del giocatore.

È consentito soltanto al Capo Arbitro del torneo realizzare una Proxy e soltanto se la carta da sostituire sia stata accidentalmente danneggiata o si sia eccessivamente consumata durante l'utilizzo in torneo (ad esempio, perché giocata senza sleeves).

Chiarito questo, dovrebbe essere superfluo specificare che NON è quindi consentito proxare carte danneggiate intenzionalmente o con l'intento di preservare il valore della carta sostituita, né è consentito ai giocatori proxare autonomamente una carta. Su quest'ultimo punto va specificato che la Proxy dev'essere chiaramente riconoscibile come tale (per arbitri: possibilmente realizzatela e firmatela di vostro pugno), in maniera che sia individuabile come proxy e che identifichi chiaramente la carta che sostituisce.

Un'importante raccomandazione da fare ai giocatori è quella di tenere sempre a portata di mano la carta sostituita e di sostituirla alla proxy ogni volta che questa si trovi in una zona pubblica.

Se il giocatore dovesse in seguito trovare dei sostituti originali delle carte danneggiate o consumate, non potrà sostituirle di sua iniziativa alle proxy da voi autorizzate. Immaginate, infatti, se delle carte proxate, con la vostra firma, vaghassero tra i tavoli senza alcun controllo del Capo Arbitro o se addirittura un giocatore le portasse a casa e le riutilizzasse in un'altra occasione!


Checklist per Carte Bifronte

Le checklist ufficiali di Innistrad e di Origins relative alle carte bifronte di questi due set sono a tutti gli effetti delle "Carte Legali" (cfr. prima riga di questo paragrafo) e, come tali, possono essere proxate mediante indicazione della carta bifronte che debbono sostituire, ma solo nelle condizioni in cui una proxy è autorizzata! Se un giocatore arriva da casa senza checklist e poi si rende conto che le sue bustine sono semitrasparenti, NON siete autorizzati a creare delle proxy: dovrà procurarsi delle checklist o cambiare bustine.


Carte Contraffatte 

Per carta Contraffatta intendiamo una carta che non rispecchi le caratteristiche dettate dalle MTR affinché una Carta sia giocabile in un torneo sanzionato di Magic.

Per quel che qui ci interessa sulle carte contraffatte, il paragrafo 3.3 delle MTR, specifica che sono Carte Autorizzate quelle che rispecchino le seguenti caratteristiche:
 

Magic Tournament Rules
3.3 Carte Autorizzate
[...]
  • La carta è originale ed è stata prodotta dalla Wizards of the Coast.
  • La carta possiede un normale retro di Magic o è una carta bifronte.
  • La carta non ha angoli retti.
  • La carta ha bordo nero o bianco.

Tutte le carte che non hanno queste caratteristiche sono contraffatte.

Attenzione, però, a non iniziare una caccia alle streghe: Toby Elliott, in uno degli ultimi articoli che ha scritto sull'argomento, ha tenuto a specificare che il fenomeno è molto meno diffuso di quanto si possa pensare, tanto che alcuni Judge probabilmente non vedranno mai una carta Contraffatta.

È pur vero che negli ultimi tempi i falsari si stanno specializzando nella realizzazione di copie particolarmente ben fatte: tuttavia, per quanto identiche alle originali possano essere, e per quanto possano essere pubblicizzate come "bellissime proxy", queste copie rimangono comunque delle Carte Contraffatte e pertanto destinate a non essere giocate nei tornei sanzionati. In proposito, tenete sempre a mente che non è ammessa, in nessun caso, la possibilità di sanzionare e realizzare tornei ufficiali in cui sia permesso l'utilizzo di "proxy" (aka Carte Contraffatte).

Parlando della riconoscibilità delle Carte Contraffatte, al di là di ipotesi di carenza grossolana delle caratteristiche indicate dalle MTR, per identificare l'originalità di una carta esistono numerosi test che è possibile condurre. Alcuni di questi sono semplici test di resistenza e vanno dal piegarla per valutarne l'elasticità e la mancanza di segni, al bagnarla per valutarne l'impermeabilità, fino ad altre pratiche più o meno distruttive. Sta di fatto che attualmente sono soltanto tre i metodi che possono dare un certo grado di certezza sull'autenticità di una carta, senza procurarle danni:

  • Light Test
  • Rosette Test
  • Black Light Test


Light Test

Il Light Test consiste nel poggiare la carta su una fonte luminosa, possibilmente una luce a LED. Come vedete nella foto, le carte originali faranno passare la luce sempre nello stesso modo, mentre quelle contraffatte mostreranno effetti diversi.



Rosette Test

Il Rosette Test richiede un microscopio o qualcosa di simile a questo (qui) da utilizzare con il vostro smartphone perché consiste in una valutazione della componente cromatica utilizzata per la stampa della carta.



In pratica ogni immagine stampata su una carta di Magic è realizzata mediante una matrice circolare composta da milioni di piccoli puntini rossi, blue, gialli, verdi e neri che danno l'impressione di essere un piccolo fiore (da qui il nome del test).


Black Light Test

Infine, il Black Light Test consiste nel valutare gli angoli e i bordi delle carte mediante uno strumento del genere (qui) che consente, al buio, di identificare piccole aree più chiare nella colorazione del bordo del retro delle carte di Magic, mentre sul fronte le carte originali appaiono integralmente luminescenti (a differenza di quelle contraffatte).



Altri indizi di cui tenere conto possono essere allineamento del testo, font utilizzato, apparenza eccessivamente chiara o scura della colorazione.

Identificare una carta contraffatta, come potete capire, è estremamente difficile. Soltanto una lunga esperienza e una buona pratica possono aiutarvi nella valutazione.

Sta di fatto che qualora si dovesse incorrere in una carta Contraffatta durante un torneo, vi ritroverete dinanzi ad una duplice opzione. Da un lato, assegnare Game Loss al giocatore per DDLP e poi consentirgli di trovare una carta in sostituzione di quella contraffatta nel rispetto della lista presentata, ovvero modificare mazzo e lista sostituendo una terra base alla carta contraffatta. Dall'altro, Squalificare il giocatore.

Il discrimine tra queste due penalità, capirete bene, sta soltanto nel fatto che il giocatore sapesse o meno di possedere e giocare una carta Contraffatta.


Carte Artworkate 

Per carte artworkate intendiamo quelle carte, originali e perfettamente legali, sulle quali sia stato poggiato un pennello, pennarello, matita, gessetto, china o qualsiasi altro strumento o sostanza atta a modificare l'immagine originale della stessa.

Tenete presente, però, che al di là di quanto si dirà in seguito, il presupposto per la giocabilità di una carta artworkata è sempre che essa, nell'insieme delle carte che compongono il mazzo, non sia riconoscibile per spessore o rigidità.

Ma andiamo avanti: ancora una volta le MTR 3.3 ci vengono in soccorso, specificando che le modifiche artistiche alle carte sono accettabili, purché esse rimangano riconoscibili, non contengano aiuti strategici o immagini offensive e, in ogni caso, non ostruiscano o modifichino il nome della carta, né il costo di mana.

Tutto qui? Sì. Semplice? No.

Il discorso sulla ammissibilità delle carte artworkate è piuttosto complesso e gran parte di questa complessità risiede proprio nella discrezionalità che ogni Capo Arbitro ha di ammettere alcune carte artworkate, piuttosto che altre, al proprio torneo.

Ad esempio, qual è per voi un'immagine offensiva?



Spesso i giocatori si presentano ai tornei con alterazioni di questo tipo, ma, quando vi trovate dinanzi ad un'alterazione del genere o di qualsiasi altro tipo ambiguo, il suggerimento è sempre quello di fare riferimento alla definizione delle IPG relativa alla Condotta Antisportiva Maggiore, laddove ci viene chiesto come arbitri di tutelare i giocatori da qualsiasi turbamento.

Infraction Procedure Guide
4.2 [...] basato su razza, colore della pelle, religione, nazione di origine, età, genere, disabilità o orientamento sessuale;


Inoltre, tenete sempre presente che Magic è un gioco aperto anche ai giocatori più giovani (13+) e dovremo tutelare anche loro quando diamo/non diamo l'autorizzazione perché si possa giocare una carta alterata.

Il criterio che deve sempre ispirarci nella decisione se ammettere o meno un'alterazione dev'essere anche quello della riconoscibilità della carta. Ciò significa che modificare il soggetto di una carta sostituendolo con un personaggio di Goku, One Piece, Eroi Marvel, etc.… è, di per sé, indice della maggiore difficoltà nel riconoscere, a colpo d'occhio, la carta.

Mettetevi nei panni di un giocatore il cui avversario giochi una carta alterata con un soggetto totalmente modificato. Tale alterazione potrebbe indurvi in errore al punto da prendere una decisione strategica diversa da quella che avreste preso se aveste subito riconosciuto la carta. È di tutta evidenza che queste situazioni devono essere evitate!

Per fare ciò i giocatori devono essere educati a rivolgersi al Capo Arbitro del torneo, prima dell'inizio dello stesso, per avere l'autorizzazione a giocare le loro carte artworkate. Qualora ciò non avvenisse, e voi riscontraste che una carta artworkata non doveva essere giocata, dovreste chiederne l'immediata sostituzione al giocatore e, in caso di impossibilità, riscontrare un DDLP con conseguente Game Loss e applicazione dei rimedi appropriati (terra base al posto della carta artworkata e modifica della lista).

Per approfondire l'argomento,vi consiglio questo articolo.

 

Conclusioni
 

  • Le Proxy sono carte sostitutive realizzate dal Capo Arbitro di un torneo per emergenza.
     
  • Le Carte Contraffatte sono riproduzioni non autorizzate vietate nei tornei sanzionati, i giocatori possono essere penalizzati per violazione delle MTR.
     
  • Le Carte Artworkate sono carte originali, modificate artisticamente, di cui il Capo Arbitro deve valutare la giocabilità volta per volta.

Le tematiche oggetto di questo articolo sono ampie ed estremamente articolate, pertanto per qualuque chiarimento rimango a vostra disposizione. Ricordate che potete anche usare Disqus in fondo all'articolo o il Gruppo Facebook per commentare!
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