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L3 Qualities - Leadership, Presence & Charisma
Articolo del 7-8-2015 a cura di Pettinari Marco
Pettinari Marco




Leadership, Presence, and Charisma

 

Cos’è la leadership?
 

La parola “leadership” sembra semplice, vero? E lo sembra in particolare nel contesto del Judge program, dove la Leadership ha una connotazione ovvia. Ti presenti, fai l’Head Judge a un PTQ o il capo team a un GP, torni a casa, e il lavoro è fatto.

Ma c’è dell’altro? Sicuramente. La Leadership non è soltanto riguardo al lavoro a un evento. La Leadership è lavorare agli eventi e al di fuori degli eventi, e fare in modo che il programma migliori grazie al tuo contributo. Uno dei miei professori al mio Programma MBA, Charles Manz, ha coniato il termine “superleadership”, che definisce “guidare gli altri a guidare se stessi.”. Questo, penso, è un buon riassunto di cosa ci aspettiamo dai nostri Livelli 3 dal punto di vista della leadership. Jim Collins, autore e consulente, ha coniato l’idea di “Leadership di Livello 5”, che è un concetto simile e superiore – un leader di “Livello 5” fa bene il suo lavoro, supera le aspettative, e lascia un’eredità così quando non è presente, le cose continuano ad andare secondo i piani. (Una piccola digressione: “Leadership di Livello 5” non ha nulla a che fare con i Judge lv5 in maniera diretta. Un Judge lv1 può essere un leader di Livello 5!).
Quindi, come possiamo farlo?


 

Leadership: Insegnare imparando

 

Il leader è un mentore prima, durante e dopo gli eventi. Da Livello 3, riceverai continuamente messaggi dai judge della tua zona, che ti chiedono consigli. Spesso, queste doma

Skill Borrower

nde sono semplici; forse saranno domande riguardanti chiarimenti sulla policy o su situazioni che ti sono familiari. A volte, comunque, potresti trovare queste domande difficili. In una situazione come questa, la situazione migliore è discutere queste situazioni con il judge che ti ha fatto la domanda, così come con altri judge di cui ti fidi. Tieni i contatti tramite IRC, i Forums, o altri canali e cerca qualcuno da cui imparare. Essere un Livello 3 non significa smettere di imparare!

Agli eventi, ciò significa dare ai tuoi judge un buon esempio di come agire usando il proprio bagaglio di capacità. Se sei un head judge e hai un problema che devi risolvere, tu potresti avere la soluzione. Però potresti anche non averla, e in questo caso, hai dei floor judge e dei team leaders che hanno, a loro volta, un bagaglio di capacità. Essere abbastanza umile da chiedere aiuto quando sei in una posizione di leader implica due cose: primo, avrai il problema risolto quando troverai la persona con l’idea o l’abilità giusta, e secondo, mette in mostra la tua umiltà e la tua fiducia nei confronti del tuo staff. Questo è il tipo di qualità che le persone notano e seguono. Comportandoti così, imparerai a conoscere molto sui judge con cui lavori, e avrai migliori strumenti per assegnar loro i compiti nel futuro!

 

Leadership: Prendersi le responsabilità
 

Il tuo staff comHumilitymetterà errori. Tu commetterai errori. Succederà. Quando i giocatori vengono a sapere di un errore che è stato commesso, se sei l’head judge, verranno a parlartene. La maggior parte delle persone si mette sulla difensiva quando i loro errori vengono portati all’attenzione; sembra che sia un istinto sociale dell’uomo, ed è una delle cose che, in quanto leader, devi evitare. Quando le persone ti fanno notare degli errori, non ti stanno insultando. Ti stanno dando la possibilità di imparare, e devi essere umile da cogliere l’opportunità.

In una situazione di assistenza clienti come questa, l’umiltà è richiesta. Se il tuo staff ha fatto un errore, all’occhio dei giocatori ne sei responsabile. In realtà, è possibile che non sia direttamente un tuo sbaglio (se il judge ha semplicemente dato un ruling scorretto, ad esempio), ma in una situazione legata alla logistica del torneo, molto probabilmente hai a che fare con l’errore. Prenditi la responsabilità e scusati, ma usa anche il fatto che i giocatori hanno portato alla tua attenzione il problema come una risorsa. Chiedi cosa potresti fare meglio la prossima volta, e i giocatori saranno più propensi ad avere fiducia in te nel futuro. Ancora, questa fiducia è necessaria nella tua comunità locale, per far funzionare in modo effettivo gli eventi ed essere un head judge, così coltivala in ogni modo possibile.

Quando hai individuato l’errore commesso, parla con il judge o i judge coinvolti. Inizia con lo scusarti per il tuo ruolo nell’errore – forse non hai comunicato abbastanza bene il tuo programma, o forse hai dimenticato un punto chiave del compito che volevi fosse svolto. Discuti con loro riguardo qualsiasi cosa potesse essere fatta meglio. Ricorda, questa deve essere una discussione, non un rimprovero. Essere l’head judge non ti da “protezione dai feedback”!

 

Presenza: Essere tranquillo e forte
 

I leader sanno quando (e come) porsi al centro dell’attenzione e come comportarsi in questa situazione. Questa è, in estrema sintesi, l’idea di “presenza” – e da Livello 3, sei un leader, che la cosa sia sotto il tuo controllo o no, e devi sapere come gestire la situazione.

Sei stai facendo qualcosa di cui sei responsabile, ci sono momenti in cui vorrai essere al centro dell’attenzione. Forse ti servirebbe tenere un team meeting. Forse ti servirebbe di ricevere l’attenzione di tutti i giocatori e non hai il microfono e un palco. Forse ti servirebbe tenere sotto controllo una situazione difficile. Ti serve altro oltre ad essere forte; ti serve avere una presenza sicura e che ispira fiducia. Ciò si acquisisce un po’ con il fisico. Stai in piedi diritto, sorridi quando è appropriato, guarda negli occhi le persone e parla chiaramente. (Fai pratica davanti allo specchio!). Il più però è mentale. Le due chiavi della presenza, credo, sono due lati della stessa moneta. La prima è pianificare le situazioni che puoi prevedere, e l’altra è la sicurezza in situazioni che non avevi previsto.

La prima di queste due, di nuovo, è semplice. Se devi tenere un judge meeting o devi dare degli annunci, devi avere un progetto scritto. Non c’è ragione di improvvisare. Anche se puoi farlo e farlo bene, è meglio avere un progetto. Quando i tuoi judge vedono che hai scritto delle cose, si sentiranno più a loro agio. Questo cementa la fiducia, senza la quale non puoi essere un leader efficiente.

La sicurezza in situazioni non previste è più difficile da coltivare. (Se vuoi veramente coltivarla, comunque, ti suggerisco di fare il lavoro amministrativo per i side event ai GraShowstoppern Prix). A questo punto, comunque, dovresti avere le capacità di risolvere quasi qualunque situazione. Da judge, hai lavorato in molti tornei e hai visto molte cose strane. Se sei in una situazione strana, te ne ricordi una simile? Come è simile a qualcosa che sai come risolvere, e come puoi applicare la tua esperienza in questa situazione? Se non puoi trovare aiuto in questo modo, c’è qualcun altro nel tuo staff che sa gestire questa situazione? E, più importante, come puoi risolvere questo problema velocemente e creando meno problemi possibile all’evento?

La chiave qui è fermarti a riflettere. Quando uno dei tuoi judge viene da te con una situazione bizzarra che non è contemplata nei documenti e non fa parte del tuo bagaglio di esperienze, fermati a pensare in maniera critica. È bene stare in silenzio mentre lo fai; infatti, è molto meglio che balbettare e farfugliare nell’imbarazzo di non avere la risposta immediata. Cosa facciamo quando non abbiamo abbastanza sedie per tutti? Cosa bisognerebbe fare con un judge che si è fatto male con il taglierino? Come ci confrontiamo con il pompiere che dice che ci sono troppe persone in sala? Fermati a riflettere, e ricorda: in situazioni significative ed eccezionali, uscire dall’ordinario è bene se riesci a trovare una buona soluzione (Questo non è un invito a uscire dalle regole ogni volta che vuoi.)

Quindi ci sono dei casi in cui serve apparire sicuro di te e con il polso della situazione. Ci sono anche situazioni in cui è importante dare il buon esempio piuttosto che essere un’ispirazione. Prendiamo ad esempio una situazione in cui stai guidando i deck check al Grand Prix e stai facendo il controllo con uno dei membri del tuo team. Se ti dimentichi di annotare il tempo di prelevamento del mazzo, torni lentamente al tavolo del deck check, e ti prendi i 7 minuti pieni per fare il controllo, che esempio dai al tuo team per i comportamenti accettabili? Non ti serve essere famoso, fare discorsi memorabili ogni giorno agli eventi. Di solito è sufficiente comunicare questa idea, che è la parafrasi di una conversazione che ho avuto recentemente con Jared Sylva:

“So come fare questo, e penso di sapere il miglior modo di farlo. Se aiuti, puoi imparare il modo migliore di farlo anche tu, e puoi rendere questo torneo il migliore possibile.”

 

Carisma: Essere appassionato (ma non pazzo!)
 

Anche se stai dirigendo un grande torneo, le persone non seguono le tue indicazioni se non hai passione. Fai vedere ai tuoi judge come tieni a loro e al tuo evento. Sii entusiasta degli eventi in anticipo e parla di questo. Interessati dei judge con cui lavori. Fai vedere come ti interessano i loro miglioramenti cone judge e come persone parlando con loro agli eventi. Se qualcosa va bene a un evento, congratulati e ringrazia i tuoi judge per aver reso questo possibile. Condiviti il merito con loro; alla fine, loro sono quelli che sono andati ai tavoli e hanno lavorato bene per far andare tutto per il meglio. Se qualcosa va male a un evento, prendi la questione seriamente e prenditi la responsabilità, non liquidare velocemente la questione. Se vuoi essere un judge di Livello 3, devi interessarti all’arbitraggio. Fai vedere la tua passione!

 

Carisma: Essere disponibile, non una distrazione
 

Tutti conosGleeful Sabotageciamo un judge con cui i giocatori amano parlare. Quando un giocatore ha una storia da raccontare su come hanno incredibilmente vinto o perso il loro ultimo round o come fosse grandioso il loro sideboard, vanno da un judge e glielo dicono. Gli altri judge vanno da questo judge agli eventi per parlare di ruling, policy, la partita di Commander che hanno giocato la scorsa notte, o qualsiasi cosa gli passi per la testa. Avere carisma è essere quel tipo di judge e usare questa abilità in ogni situazione.

Sii propenso a divertirti agli eventi. Sorridi. Quando succede qualcosa di divertente, ridi se è appropriato. Se i giocatori scherzano con te, scherza anche tu in situazioni in cui è appropriato farlo. Rilassati. A REL Regular, digli quanto è fico quel Jace che hanno sbustato. Sii coinvolto nei side events quando puoi; questo è il miglior modo per conoscere i giocatori e fargli vedere quanto sei piacevole. Esci con i judge dopo gli eventi quando puoi, invece di essere burbero. (Non stare fuori fino a tardi, però!). Se puoi guadagnare la fiducia dei tuoi giocatori e dei judge con la tua vita sociale, questa fiducia e questo rispetto verranno applicate anche alla tua professionalità.

Comunque c’è un lato negativo in questo: se i judge amano veramente parlare con te, potrebbero dimenticarsi di consegnare le slips o potrebbero non vedere un giocatore con la mano alzata. Fa in modo di non essere così eccitato e socievole da far sbagliare i tuoi judge. In pratica non ti lasciar prendere troppo da una conversazione al punto di dimenticare uno dei tuoi doveri! Spendi un attimo a parlare con qualcuno e poi vai avanti. Non aver paura di dire a qualcuno (educatamente) che hai qualcos’altro da fare.

 

Ancora Leadership: comanda, non controllare da vicino
 

Quando ero a capo dei Deck Check al Day 1 del Pro Tour Gatecrash, l’Head Judge Toby Elliot mi ha deto che avrei dovuto raccogliere, ordinare e controllare tutte le decklist del costructed prima del draft. Ho detto che l’evento è iniziato con un draft e che abbiamo dovuto raccogliere, ordinare e controllare anche tutte quelle liste? Ovviamente, Toby sapeva che affrontare questo compito non sarebbe stato facile. Nonostante questo, non si è messo a sedere con me dicendo: “Ecco come voglio che tutto sia fatto affinché vada tutto bene.”. Si è fidato di me per fare bene il lavoro, e me lo ha fatto fare.  Ho chiesto aiuto agli altri capo team disponibili e i floor judge di aiutarmi nel miglior modo possibile. Con molte persone riunite nelle idee e nello sforzo, inclusa l’abilitTrusted Advisorà di Gavin Duggan di agire come un algoritmo di ordinamento umano, abbiamo fatto in modo di fare il lavoro in tempo. Eravamo molto felici quando avevamo finito tutto, e ci siamo sentiti di aver compiuto qualcosa e di aver veramente creato un metodo che potrebbe funzionare in altri eventi. Tutto questo è successo, e tutto ciò che Toby aveva da dirmi era di renderlo possibile.

La fiducia di Toby non era alla cieca; sapeva che avevo un grande team di judge da cui attingere e che, con queste persone, potevo portare a termine il compito. Con la sua conoscenza della mia esperienza e dell’esperienza del resto dello staff, non era preoccupato. Allo stesso modo, quando ho chiesto ai judge con cui stavo lavorando di eseguire il progetto che avevamo elaborato insieme, sapevo che sarebbe andata bene perché conoscevo e mi fidavo dei judge coinvolti. È così che vuoi che vada la tua esperienza da head judge. Prendi le persone giuste nel tuo staff, assegna loro dei compiti in cui possono eccellere, e dagli obiettivi raggiungibili, e i tuoi eventi andranno bene. Se non ti serve di controllare qualcuno da vicino, non farlo. Delega alcune responsabilità a bravi leader del tuo staff e lascia fare a loro. Devi essere una risorsa per il tuo staff, non un burattinaio!

 

Conclusione

C’è dell’altro riguardo la leadership? Sicuramente sì. Questo è uno degli argomenti, comunque, in cui le parole non sostituiscono i fatti. Imparare con la propria esperienza da leader e imparare indirettamente osservando gli altri leader è estremamente costruttivo, e se c’è una cosa che si dovrebbe imparare da questo articolo, dovrebbe essere questa: utilizza le opportunità da leader ogni volta che puoi, e prendile seriamente. Ognuna ti insegnerà qualcosa.

 


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Traduzione: Marco Pettinari, L1
Revisione: Riccardo Gallori, L1
Articolo originale: qui