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Carta del Mese - Ottobre 2013 - Thassa, God of the Sea
Articolo del 18-10-2013 a cura di Scialpi Francesco
Scialpi Francesco

Tag: carta del mese Thassa Theros devozione


Qualunque giocatore di Magic, nella propria vita, lo ha detto almeno una volta: "Il Dio di Magic esiste (e mi vuole male)."

Fino a qualche mese fa, si sarebbe trattato di personali convincimenti, più o meno condivisibili. Con l'arrivo di Theros, non c'è più spazio per i dubbi. Magic ha un dio, anzi ne ha cinque, uno per ogni colore. E se stanno dall'altra parte del tavolo, decisamente ci vogliono male.

In particolare, nel mondo di Magic, esiste un dio del mare, e non è Poseidone, anzi non è neanche di sesso maschile. Abbiamo chiesto a Thassa di aiutarci a spiegare come funziona il regolamento in relazione agli dei.


Gli dei sono indistruttibili

Le carte che appartengono al ciclo degli dei di Theros hanno tutte l'abilità "indistruttibile".

Con M14, indistruttibile è diventata una keyword ability a tutti gli effetti. Se Thassa fosse stata stampata prima di M14, avrebbe riportato una dicitura del tipo "Questo permanente è indistruttibile" (all'atto pratico, sarebbe cambiato davvero poco).

Ricordiamo velocemente cosa significa "indistruttibile": "A permanent with indestructible can't be destroyed."
  • Effetti che distruggerebbero Thassa, semplicemente non la distruggono.
  • Naturalize su Thassa è legale, ma non fa nulla.
  • Artisan's Sorrow su Thassa è legale. Thassa non viene distrutta, ma si fa scry 2.
Inoltre, "Such permanents aren't destroyed by lethal damage, and they ignore the state-based action that checks for lethal damage".

Si noti che, anche se il danno non causa la distruzione di un permanente indistruttibile, il danno si considera inflitto, ed eventuali effetti collaterali si verificano. Se Thassa blocca Wurmcoil Engine, il Wurm infligge 6 danni, e vengono guadagnati 6 punti vita per lifelink.

Tolte le due condizioni "destroy effects" e "lethal damage", rimane un ampio ventaglio di effetti coi quali possiamo perdere un permanente indistruttibile. Ad esempio:
  • Effetti che portano a zero la costituzione. Dismember può mandare Thassa nel cimitero (se Thassa è una creatura)
  • Effetti che esiliano. SUGGERIMENTO: Fade into Antiquity è l'unica carta di Theros che ci consente di esiliare in ogni caso un dio.
  • La "legend rule". Se un giocatore ha in campo due copie di Thassa, dovrà sceglierne una da tenere in campo, e mandare l'altra nel cimitero.

Gli dei a volte sono creature, a volte no

La seconda abilità di Thassa stabilisce che, se la nostra devozione al blu è inferiore a cinque, Thassa non è una creatura.

Questa abilità funziona solo quando la carta è sul campo di battaglia. In tutte le altre zone (mazzo, mano, cimitero, eccetera), Thassa è sempre una carta "Creatura Incantesimo" con sottotipo "dio", indipendentemente dalla devozione, ed è sempre possibile trovare Thassa quando un effetto ci fa cercare una carta creatura in queste zone.

Ad esempio, possiamo trovare Thassa e metterla in campo:
Nel calcolo della devozione, ovviamente, va contato anche il simbolo {U} nel costo di mana di Thassa stessa.
  • Se abbiamo devozione al blu pari a quattro e risolviamo Thassa, la nostra devozione va a cinque. Thassa entra in campo come Creatura Incantesimo.
  • Se abbiamo devozione al blu inferiore a quattro, Thassa entra in campo come Incantesimo.
Ad esempio, nel primo caso si innesca l'abilità di Purphoros, God of the Forge, e ogni avversario riceve due danni; nel secondo caso no.

Thassa può sempre essere neutralizzata da Essence Scatter, perché sulla pila è una magia creatura.

Se Thassa sta prendendo parte al combattimento e improvvisamente la nostra devozione al blu scende sotto il cinque, Thassa smette di essere una creatura e viene rimossa dal combattimento. Non infligge né riceve danni, ma eventuali creature bloccate da Thassa rimangono bloccate.

Interessante l'interazione di questa abilità con Humility.

La seconda abilità di Thassa genera un type-changing effect, che si applica nel layer 4. Humility genera due effetti: "All creatures lose all abilities" (layer 6) e "All creatures are 1/1" (layer 7b).
  • Se la nostra devozione è inferiore a cinque, nel layer 4 Thassa smette di essere una creatura. Quando si applicano i due effetti di Humility, Thassa non è una creatura, e non perde le proprie abilità.
  • Se invece la nostra devozione è cinque o superiore, nel layer 4 non accade nulla. Quando si applicano i due effetti di Humility, Thassa diventa 1/1 e perde tutte le abilità.


At the beginning of your upkeep, scry 1

La terza abilità di Thassa è innescata.
  • Se peschiamo di turno senza aver risolto l'abilità, l'innescata si considera dimenticata. Non ci sono penalità, il gioco va avanti.
  • Se Il nostro avversario controlla Thassa, e pesca di turno senza aver risolto l'abilità, non siamo tenuti a correggerlo.
Prestiamo però attenzione a una cosa: esistono abilità innescate che fanno fare scry, ed esistono effetti che ci fanno fare scry, che non derivano da abilità innescate (es. Dissolve). Nel primo caso, una dimenticanza dell'avversario non va corretta, ma nel secondo sì.
  • Se il nostro avversario pesca di turno senza fare scry di Thassa, oppure attacca con Prognostic Sphinx e non fa scry, allora ha dimenticato un'abilità innescata, e non siamo tenuti a correggerlo.
  • Se invece il nostro avversario neutralizza una magia con Dissolve, e non fa scry, non si tratta di un'abilità innescata, ma dell'effetto di una magia. Siamo obbligati a ricordargli di fare scry.

{1}{U}: Target creature you control can't be blocked this turn

Non poter essere bloccata è una qualità di una creatura, non un'abilità. Una creatura che viene resa imbloccabile, e poi perde tutte le abilità (es. viene bersagliata dalla parte blu di Turn // Burn), rimane imbloccabile.

Rendere imbloccabile una creatura dopo che sono state dichiarate le creature bloccanti è lecito, ma inutile: una creatura bloccata è bloccata. L'abilità va usata prima che il nostro avversario dichiari i bloccanti, altrimenti non avrà alcun effetto significativo.