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I Tornei a Squadre: 2HG e Team Trios
Articolo del 30-5-2013 a cura di Magri Saverio
Magri Saverio

Tag: DIVENTA L1 tornei regole da torneo squadre 2HG team trios

 

(Aggiornato al 9 Aprile 2014)





I Tornei a Squadre: 2HG e Team Trios


 

 

8

Le meccaniche dei tornei
 
   

8.1

La struttura dei tornei
   

8.2

I tornei Constructed
   

8.3

I tornei Limited
   

8.4

I tornei a squadre
Magic esiste ormai da più di 20 anni, e nel corso del tempo sono emerse moltissime varianti che differiscono dal classico incontro tra due Maghi contrapposti.

Partendo dal presupposto che più si è più ci si diverte, sono stati inventati tantissimi modi di coinvolgere tre o più giocatori nella stessa sfida; tuttavia, nei tornei sanzionati potremo trovare solo due delle varianti Multiplayer: il Two-Headed Giant e il Team Trios.

Innanzitutto, in che formato è possibile sanzionare un torneo Multigiocatore?

Magic Tournament Rules
3.2 Formati e Categorie di Punteggi

La DCI sanziona tornei dei seguenti formati individuali, a squadre di tre persone, o Two-Headed Giant:

Formati Constructed
  • Standard
  • Block Constructed
  • Modern
Formati Constructed Eternal
  • Vintage
  • Legacy
Formati Limited
  • Sealed Deck
  • Booster Draft (individuale e Two-Headed Giant)
  • Rochester Draft (squadre da tre giocatori)

Perché il torneo sia valido devono parteciparvi almeno quattro Team.

Vediamo ora le peculiarità di ogni singola variante.



Two-Headed Giant

In questo formato due giocatori si uniscono per affrontare un "Gigante" avversario formato dallo stesso numero di giocatori. In ogni Team è presente un giocatore Primario che si siede alla destra dell'altro giocatore, sullo stesso lato del tavolo. La scelta del giocatore primario avviene prima dell'inizio di ogni singolo match, e può cambiare all'interno dello stesso torneo.

I giocatori di un Team possono comunicare tra loro durante ogni fase del torneo e decisioni e strategie vengono decise di comune accordo, ma in caso sia necessario, l'ultima parola sulla scelta da fare spetta al Giocatore Primario.

Ogni Team inizia l'incontro con 30 punti vita, e opera come un unico giocatore, condividendo punti vita, segnalini veleno (un Gigante perderà l'incontro quando avrà 15 o più segnalini veleno) e fasi del turno. Ogni carta, però, può essere maneggiata solo dal suo proprietario o controllore. Il Match viene vinto dal Team che si aggiudica per primo una singola partita. Se il tempo dell'incontro finisce prima che un Team abbia ottenuto la vittoria, il Team attivo finisce il turno in corso e poi vengono giocati tre turni addizionali.

Per la costruzione dl mazzo nei tornei Costruiti, si utilizzano le Regole di Costruzione Unificata dei Mazzi: il limite di copie di una singola carta previsto per il formato viene esteso all'intero Team: ciò significa, ad esempio, che se un giocatore ha nel suo mazzo 3 Tarmogoyf, il suo compagno di Team potrà avere nel suo mazzo al massimo una copia di Tarmogoyf. In aggiunta, in tutti i tornei Costruiti 2HG è bandita la carta Erayo, Soratami Ascendant.

Nei tornei Limited, invece, il Team riceve il prodotto (per i Sealed, il numero di Booster raccomandato è di 8 a Team, nei Draft vengono invece draftate 6 buste) e con questo costruisce due mazzi di almeno 40 Carte. Le carte rimanenti vengono registrate come sideboard condiviso, ma saranno utilizzate solo con carte o effetti che permettono di accedere a carte che "non fanno parte della partita", come ad esempio Living Wish. Per i tornei sanzionati, infatti, sia in formato Limited che Costruito, non è previsto l'utilizzo del sideboard, nemmeno dopo una partita finita in parità.

Nella variante Two-Headed Giant ci sono sostanziali differenze con la normale versione 1vs1. Qui potete trovare delle utili FAQ che danno risposte agli interrogativi più frequenti.



Tornei a Squadre

Le squadre in questo tipo di tornei sono formate da 2 o 3 giocatori, che si affrontano in singoli match al meglio delle 3 partite. La squadra che si aggiudica più incontri individuali vincerà il match.

All'atto dell'iscrizione, ogni Team sceglierà un nome per la propria squadra (nomi offensivi o inopportuni non vengono ammessi) e ogni componente del Team dovrà identificarsi con una lettera corrispondente a una posizione sullo stesso lato del tavolo (A, B e C). Per tutta la durata del torneo incontrerà solo i corrispettivi appartenenti all'altra squadra. Nel caso il torneo sia multiformato, ad ogni posizione corrisponderà un formato specifico.

La comunicazione tra membri del singolo Team è permessa senza restrizioni, ma se il membro di una squadra decide di lasciare l'area di gioco, non potrà più far ritorno prima che il match sia finito.

Per la costruzione dei mazzi nei tornei Costruiti si utilizzano le Regole di Costruzione Unificata dei Mazzi precedentemente citate, ma solo in caso tutti i membri della squadra abbiano mazzi di identico formato.

Nei tornei Sealed, ogni Team riceve prodotto pari a 4 buste per ogni componente del Team, e ogni carta sbustata deve essere registrata e assegnata a un singolo membro della squadra; una volta compiuta quest'operazione, a REL Competitive o superiore i giocatori non possono in nessun caso trasferire carte da un membro del Team a un altro, mentre è possibile farlo tra un match e l'altro in tornei Regular in cui non si stiano utilizzando le liste del mazzo.

Particolarmente interessanti sono i tornei Team Rochester, di seguito un estratto dell'articolo sul Limited di Enrico Riccardi che ne illustra il funzionamento:

In questo tipo di draft un team si siede di fronte all'altro. Il giocatore B è quello in mezzo, e avrà alla sua destra il giocatore A e alla sua sinistra il giocatore C. La prima decisione da prendere è se draftare per primi o meno, infatti si drafta una sola bustina alla volta. Inizia sempre il giocatore B, che mette la bustina al centro del tavolo, in modo che tutti possano vedere le carte, inclusa la carta che viene scelta. Ci sono 20 secondi per guardare tutto il contenuto della busta, e poi 5 secondi per ogni scelta. Un'altra particolarità è che non si drafta circolarmente, ma a ferro di cavallo, cioè quando si arriva alla 6° e 12° scelta si inverte il giro. In pratica il giocatore che sceglie la 6° carta sceglie anche la 7° e poi tocca di nuovo giocatore che ha scelto prima di lui.

Quando è finita la prima bustina, tocca al giocatore alla sua sinistra, e così via.



- Saverio Magri