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Vademecum - I Layers
Articolo del 5-1-2012 a cura di D'Amelio Giovanni
D'Amelio Giovanni




Prima che molti di voi rinuncino ad andare in fondo a questo articolo vi farò un esempio di ciò di cui parleremo:

Attivo l'abilità del Nexus e mi godo la mia creatura artefatto 1/1 con volare e infettare. A questo punto ho un colpo di genio e attivo la seconda abilità di Tezzeret facendo diventare la mia creatura un 5/5 volare infettare, ma...

  • Cosa accadrà il turno successivo alla creatura, sarà ancora 5/5 infettare?
  • Il mio avversario, che ha una Grasp of Darkness in mano, si deve sentire impotente dinanzi alla mia creatura?
  • E se giocasse un Turn to Frog sul Nexus in questo turno, cosa accadrebbe? E nel prossimo?


Questi e mille altri problemi possono crearsi durante una normale partita di Magic. Di seguito, quello che troverete sarà un breve vademecum delle nozioni di base per poter capire e risolvere tali situazioni, in modo da potervi sempre godere al massimo le vostre partite.

Procediamo con ordine, ciò di cui stiamo parlando sono le Interazioni di Effetti Continui [CR 611] e i cosiddetti "Layer" [CR 613].
Ma cos'è un Effetto Continuo? Il Regolamento lo definisce come:

611.1
Un effetto continuo modifica le caratteristiche di un oggetto, cambia il controllore di un oggetto, influisce sui giocatori oppure sulle regole del gioco per un periodo determinato o indeterminato.

Gli Effetti Continui possono essere generati dalla risoluzione di Magie o Abilità o anche da Abilità Statiche e durano fino alla fine della partita, salvo che la magia o abilità che li ha generati non abbia previsto un termine (es. "fino alla fine del turno" o "fintanto che").

La loro applicazione alla partita è continua, ossia

611.3b
L'effetto si applica in ogni momento in cui il permanente che lo genera si trova sul campo di battaglia o l'oggetto che lo genera si trova nella zona appropriata.

Chiarita la base di partenza, ora chiediamoci cosa avviene se due (o più) Effetti Continui contrastanti debbano essere applicati al medesimo permanente. In questo compito ci vengono in aiuto i Layer. Si tratta di uno strumento che ci viene fornito dal regolamento proprio per dirimere le questioni simili a quelle dell'esempio iniziale. Essi, infatti, sono dei "Livelli" numerati che ci aiutano a decifrare l'ordine in cui applicare gli Effetti Continui.
Schematicamente possono essere riassunti così:


Definito il tipo di Effetto che stiamo considerando, mediante questa tabella, sapremo come applicarlo all'oggetto. Semplicemente, un effetto rientrante nel Layer 2 andrà applicato prima di effetto rientrante nel Layer 6.
Ma cosa avviene se ci capitasse di dover decidere l'ordine non di due effetti relativi a 2 Layer diversi, ma appartenenti allo stesso Layer?
Vi assicuro che è più difficile la domanda che non la risposta: per i Layer dall'1 al 6 si applicheranno, prima gli effetti delle abilita Definisci-Caratteristica e poi gli altri effetti in ordine di "Timestamp".
Una volta applicati tutti gli altri eventuali effetti dei Layer 1-6, l'ordine di applicazione all'interno del Layer 7 viene effettuato sulla base di Sub-Layer:


Anche in questo caso, per gli effetti relativi allo stesso Sub-Layer l'ordine di applicazione sarà quello di Timestamp.

Infine, un paio di accorgimenti per la corretta individuazione del Layer relativo all'effetto che stiamo considerando:

  • Se un effetto dovrebbe essere applicato in più di un livello e/o sottolivello, ogni parte dell'effetto viene applicata nell'appropriato livello. Ad esempio: Turn to Frog ha sia un effetto rientrante nel Layer 6 (la creatura perde tutte le abilità), sia uno rientrante nel Layer 7b (diventa una creatura 1/1).

  • Se devono essere applicati due o più effetti relativi allo stesso Layer ed essi sono "dipendenti l'uno dall'altro, si utilizza il sistema di Dipendenze al posto di quello del Timestamp. Ossia, un effetto dipendente da uno o più altri effetti, viene applicato subito dopo che tutti gli effetti da cui dipende sono stati applicati. Se più effetti dipendenti dovessero applicarsi simultaneamente in questo modo, essi vengono applicati in ordine di Timestamp.

Complimenti per essere arrivati fino in fondo! Adesso siete entranti nel mondo dei (pochi) conoscitori del sistema dei Layer in Magic!!!

Il tema è stato trattato cercando la maggiore chiarezza espositiva possibile in modo che chiunque possa riuscire a gestire anche le situazioni più complesse. Ovviamente quanto riportato non è esaustivo e per chi volesse approfondire si rimanda alla attenta lettura delle Comprehensive Rules.