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Report 2005 - Nazionali Roma - Zanella
Articolo del 8-7-2005 a cura di Zanella Simone
Zanella Simone

Ciao a tutti, ecco un mini report del mio primo Nazionale.

Ringrazio ancora chi mi ha voluto anche in questo grande evento, che mi ha dato nuovamente la possibilità di fare molta esperienza, conoscere meglio i migliori arbitri italiani, imparare cosa vuol dire arbitrare a REl4, e soprattutto divertirmi. Sono veramente contento di essermi gradualmente integrato in questa "grande famiglia", e vorrei ringraziarvi tutti quanti per avermi fatto passare una splendida vacanza.

Non mi dilungherò troppo questa volta in un report completo, ma farò qualche considerazione con utili consigli:

- cerchiamo sempre di fare delle pause quando siamo anche solo leggermente stanchi. Gionata mi ha costretto venerdì ad andare anticipatamente a riposarmi un po' in albergo durante il meatgrinder, perchè mi vedeva stanco (avevo anche il viaggio sulle spalle). Pensavo fosse esagerato, invece vedendo poi quanto stanca un torneo su 3 giorni effettivamente ha fatto benone. 10 minuti di pausa ogni tanto sono utili, e ci aiutano a restare freschi e a non sbagliare i ruling per stanchezza (a fine giornata anche le decisioni di un arbitro risentono della stanchezza..)

- non bisogna mai esitare a chiedere un parere a un altro arbitro, anche quando si è sicuri al 100%. Spesso un veloce confronto può portare l'attenzione su un piccolo particolare che ci era sfuggito, e poteva condizionare il ruling. Non a caso Diego chiedeva che fossimo sicuri al 150% dei nostri ruling. Quel 50% aggiuntivo spesso si raggiunge consultando un altro arbitro :-)

- cerchiamo sempre di spiegare in modo chiaro e semplice il nostro ruling al giocatore. La spiegazione va fatta prima del ruling (che in genere ha come esito un "si" o un "no", oppure un "puoi" "non puoi"), e fa capire al giocatore che la decisione è stata attentamente valutata, ed evita spesso degli inutili appelli di giocatori che semplicemente non sono stati convinti dal judge. I ruling devono essere convincenti prima di tutto (come mi ha insegnato Diego al PTQ Genova), e dobbiamo fare in modo che lo siano non solo per noi arbitri ma anche per i giocatori.

- se stiamo floorando e non ci sono chiamate, invece di gironzolare a vuoto magari possiamo renderci utili dando un'occhiata da distante allo stato delle buste dei giocatori e a come mischiano. Potremmo scoprire cose molto "interessanti" (sarà per questo che mi chiamano Radar :-P)

- ricordiamoci quando decidiamo di concludere la giornata passando da un REL4 a un REL2 che le penalità cambiano ;-)

- se un giocatore si sta comportando in maniera antisportiva, la sua reazione è sempre problematica. Si altererà se gli diamo un warning? Rischiamo di rendere il clima teso anche per l'avversario? Prima di dare un warning o far capire al giocatore che gli daremo una penalità del genere, cerchiamo di rilassare il discorso e spiegare bene e con tranquillità la situazione, e poi spieghiamo perchè siamo "costretti" a dare il warning. Lasciato praticamente i 2 turni finali del GP Trial da solo ho dato i miei primi 2 warning per condotta antisportiva della mia carriera di arbitro, e ho capito che è sempre una situazione delicata a seconda della reazione che potrebbe avere il giocatore.

Ora alcune situazioni interessanti (quelle che mi ricordo..), che vi invito a risolvere:

1) Nazionale: Diego non ha ancora attaccato nel suo turno, e ha in gioco un Arc-Slogger e 2 Slith con un segnalino +1/+1 sopra ciascuno. Riccardo è a 6 punti vita, e ha in gioco un Triskelion con 2 segnalini. Diego attiva 2 volte lo slogger sul Triskelion, Riccardo in risposta spara a uno Slith. Diego rivela 21 carte (in realtà avrebbe dovuto farlo prima che Riccardo sparasse, ma non ha importanza in questo esempio). Riccardo chiama il judge, e sostiene che non sono in grado nè lui nè Diego di determinare quale fosse la 21esima carta.

2) Nazionale: Riccardo ha in gioco 2 permanenti che hanno entrambri un'abilità che si innesca quando un giocatore gioca uno Spirito o un Arcano. La prima abilità dice "Quando giochi uno Spirito o un Arcano puoi guadagnare 3 punti vita". La seconda abilità dice "Quando giochi uno Spirito o un Arcano fai 2 danni a una creatura bersaglio". Riccardo gioca una magia Arcano. Riccardo chiede a Diego se può segnare i 3 punti vita. Diego acconsente. Riccardo li segna. Dopodichè dice di voler fare 2 danni a una creatura di Diego. Diego chiama il judge. Diego dice al judge che l'avversario ha commesso un errore procedurale, dato che le abilità si innescavano assieme doveva scegliere subito i bersagli e non l'ha fatto, quindi non è giusto che possa fare i due danni perchè potrebbe avere avuto delle informazioni visto che Diego ha acconsentito a guadagnare i punti vita.

3) Gp Trial: Riccardo chiama il judge perchè Diego ha mischiato il suo mazzo in 3 pile, e chiede se si possa fare. Il judge controlla il mazzo di Riccardo e constata che è sufficientemente randomizzato. Dopo una breve discussione, Diego chiede allora se si può giocare sbustati. Il judge spiega i requisiti di un mazzo sbustato, e controlla un attimo il mazzo di Riccardo, non notando che qualche segno di usura irrilevante. Diego allora prende il mazzo di Riccardo e sposta alcune carte dicendo al judge che secondo lui sono usurate, e che possono essere riconoscibili, e che non dovrebbe giocare sbustato.

4) Gp Trial: Diego gioca una magia a casting cost 2RR con in gioco 1 montagna e 3 pianure. Come mette in gioco la magia, Riccardo chiama il judge. Diego si scusa per l'errore. Riccardo, prima di sentire il ruling dell'arbitro, sostiene che è un errore procedurale maggiore e che dovrebbe essere gameloss.

5) Nazionale: Diego è sotto Mindslaver, e Riccardo sta controllando il suo turno. Riccardo chiede al judge se può giocare un permanente di Diego, rispondere alla giocata lanciando un Condescend da 0, e scegliere per Diego di non pagare 0.

6) Nazionale: Diego dichiara (in quest'ordine) di attivare la seconda abilità della Cappa (per pescare e metterla in cima) e la prima abilità (per guardare 3 carte). Diego pesca una carta, posa le carte sul tavolo, mette in cima al mazzo Cappa, e guarda le prime 3 carte. Riccardo si accorge dell'errore. Le 3 carte guardate con Cappa sono in mano a Diego e facilmente riconoscibili.

7) Meatgrinder Extended: Diego ha in gioco 2 Darkest Hour. Riccardo attiva l'abilità del proprio Aurora Griffin su una creatura di Diego. Di che colore è quella creatura?

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Arc-Slogger
3RR
Creature - Beast
4/5
R, Remove the top ten cards of your library from the game: Arc-Slogger deals 2 damage to target creature or player.

Slith Firewalker
RR
Creature - Slith
1/1
Haste
Whenever Slith Firewalker deals combat damage to a player, put a +1/+1 counter on it.

Triskelion
6
Artifact Creature
1/1
Triskelion comes into play with three +1/+1 counters on it.
Remove a +1/+1 counter from Triskelion: Triskelion deals 1 damage to target creature or player.

Condescend
XU
Instant
Counter target spell unless its controller pays X. Scry 2 (Look at the top two cards of your library. Put any number of them on the bottom of your library and the rest on top in any order.)

Mindslaver
6
Legendary Artifact
4, T, Sacrifice Mindslaver: You control target player's next turn. (You see all cards that player could see and make all decisions for the player. He or she doesn't lose life because of mana burn.)

Darkest Hour
B
Enchantment
All creatures are black.

Aurora Griffin
3W
Creature - Griffin
2/2
Flying
W: Target permanent becomes white until end of turn

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Uhm, volevo essere breve e invece..
Vabbè, visto che siete arrivati fin qua narrerò come promesso (e a grande richiesta) un episodio del viaggio di ritorno della Judge Car. Mandate a letto i bambini però! :-D

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I RACCONTI DELL'ORRORE
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E' un luminoso mattino di Luglio.
5 piccoli judge sono sulla via del ritorno a casa, stanchi dal lungo weekend del nazionale. I 5 judge (che indicheremo con nomi di fantasia: Diego, Luca, Giancarlo, Simone e Gionata) decidono che sarebbe rilassante fermarsi un paio d'ore al mare, in una spiaggia che il piccolo Gionata ricorda con gioia.
E' una strana storia quella del piccolo Gionata. Cresciuto nelle rigide pianure del nord, ama il mare. La sua è una passione morbosa, al punto che molti pare l'abbiano visto nuotare nelle risaie insieme alle rane. Ma non è la stessa cosa. Ecco perchè il piccolo Gionata ci tiene così tanto.
Il piccolo Luca invece non sembra apprezzare molto la spiaggia e il sole. Il piccolo Luca è molto sensibile, e ha un oscuro presagio.. Se solo avessero dato un po' più peso al piccolo Luca..
Ma torniamo alla nostra storia.
In breve tempo, giusto qualche ora dopo essere riusciti a smetterla di perdersi sul grande raccordo anulare, i judge sbarcano finalmente al mare. La spiaggia è candida, tranquilla, frequentata da ignare famigliole e da innocenti bambini. Nessuno immagina cosa succederà poco più tardi..
I judge arrivano, la fedele Judge Car si ferma per le operazioni di scarico.
Il piccolo Gionata sfoggia orgoglioso il suo costumino.
Il piccolo Simone sfoggia orgoglioso il costumino imprestato da Gionata.
Il piccolo Giancarlo sfoggia orgoglioso la sua crema protettiva.
Il piccolo Luca sfoggia la sua tenuta da killer professionista: pantaloni neri e occhiali neri.
Solo il piccolo Diego non sfoggia nulla.
"Diego, ma come pensi di fare il bagno?" sussurra il piccolo Giancarlo.
"Lo farò in mutande!" tuona il piccolo Diego. L'head judge ha sempre ragione, d'altronde.. I piccoli judge non danno molto peso alle parole del piccolo Diego.
"Starà scherzando", pensano. Finalmente in spiaggia, in un attimo i piccoli judge si ritrovano in acqua. Tutti tranne Luca, che resta a floorare sulla riva nella sua fedele tenuta da killer L2. Anche il piccolo Diego è in acqua. I giovani scherzano, ridono. Il relax è tale da far avviare al piccolo Giancarlo un'interessantissimo discorso sulle branchie delle balene (?).. Il tempo passa.
A un certo punto, il piccolo Diego con stupore si rivolge agli amici: "qualcosa mi ha urtato il ginocchio.. Gionata, ci sono meduse qua?"
"No, non ne ho mai vista una qui, e ci sono già stato" replica Gionata.
"Porca maremma, quella è la medusa più grossa che abbia mai visto!!" esclama il piccolo Simone.
Un'enorme medusa azzurra, grossa quanto un pallone da calcio, fluttua a pochi metri dagli intrepidi judge, probabilmente piazzata da qualche giocatore scontento dei ruling ricevuti durante il nazionale.
"Scappiamo!" si uniscono in coro i judge. I judge guadagnano la riva velocemente.
"Ce l'abbiamo fatta.." asserisce il piccolo Simone.
"Potremmo anche uscire ora".
Il piccolo Giancarlo ha però un sussulto. "Ma Diego riuscirà a uscire?"
I judge si guardano, e cercano Diego con lo sguardo..
"Si vedono le chiappe!!"
"Io non lo conosco, non so chi sia.. scappiamo prima di lui!"
In un lampo il piccolo Diego si trova da solo, nell'immenso mare.. E inizia a raggiungere la riva lentamente, mentre l'acqua si fa sempre piu bassa.. La spiaggia si ferma. Le madri impietriscono. I bambini smettono di giocare a palla.
Un pietoso judge completamente bianco si sta avvicinando verso la riva, con indosso solo una timida mutanda della DCI..
Il sole si oscura in quel momento..
Il piccolo Diego è pericolosamente vicino alla riva. Alcune persone svengono..
I bambini stanno per piangere.. "mammaaaaa!!" Il gelo cala sulla spiaggia.
Il piccolo Gionata ha un'idea: "portiamogli subito i pantaloncini!"
Il piccolo Giancarlo vorrebbe essere lui ad aiutare il piccolo Diego, ma non può.. è riverso a terra colto da un attacco di risata isterica.
Il piccolo Simone allora capisce che tocca a lui. Veloce come il vento corre, e raggiunge il piccolo Diego. Il pantaloncino salva il piccolo Diego.
Il piccolo Luca, pronto a intervenire, ritira il fucile di precisione.
La giornata è salva. La spiaggia torna lentamente in vita. Le madri tirano un sospiro. I bambini si rimettono a giocare. Tutto è finito bene. Ma quanta paura, in quella spiaggia, in quel luminoso pomeriggio di luglio..

*Ogni riferimento a luoghi, persone e fatti realmente accaduti è da considerarsi puramente casuale*

Simone Zanella, L1, Imperia

P.S.: probabilmente tra qualche ora non sarò più arbitro per aver divulgato questo episodio :-D